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Dolce amaro

di Serena Campari

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Laura guarda con aria pensierosa e stanca l’orologio della cucina.
Sono le 21.30.. ha appena finito di sparecchiare,lavare i piatti,riassettare la tavola….Tutto maledettamente uguale,tutto si svolge nello stesso identico modo ogni giorno aspettando la sera,che puntuale arriva,sempre alla stessa ora e sempre senza sorprese,purtroppo.. Si ritrova da sola…sola ma in compagnia dei suoi umori,delle sue ormai pressanti emozioni che con tutta la sua forza vorrebbe reprimere,ma che invece non riesce più a nascondere,nemmeno a se stessa…Dentro di lei un vortice,un turbinio la invade e Laura comincia a guardarsi intorno per trovare immediatamente qualcosa che possa rassicurarla, quella tranquillità e quelle certezze che fino ad ora l’hanno tenuta salda alla sua vita fatta di ritmi e abitudini ormai consolidati in anni e anni di duro lavoro fisico e mentale. Claudio,suo marito,è tranquillamente seduto sul divano della sala da pranzo…le gambe distese sulla sua poltrona preferita con il telecomando del plasma a 42 pollici nuovo di pacca nella mano destra,pronto a decidere in pochi secondi cosa fare della sua vita.
Si gira lentamente verso sua moglie e le sorride placidamente,con uno sguardo che Laura conosce molto bene: “Non preoccuparti,cara,io sono qui….ma non posso darti tutto quello che cerchi,che desideri e che forse nemmeno tu sai bene dove trovare…”. Laura ricambia il suo sorriso e un po’più sicura delle sue certezze,si dirige nella cameretta dei suoi due piccoli angioletti. La stanza è piena di calore, di un tepore colorato,caldo,dolce,delicato e leggero: Marta e Matteo dormono uno di fronte all’altra con un piccolo sorriso accennato sulle labbra e le loro mani appoggiate candidamente vicine ai loro visi.
Laura respira profondamente e si allontana dalla stanza con gli occhi colmi di amore per i suoi due angoli di Paradiso.
Non torna in cucina: silenziosamente attraversa il corridoio e arriva nel suo studio,la sua piccola grande oasi. Un movimento che anche al buio le riesce molto facilmente: trovare il tasto di accensione della sua “nuova vita”. Il computer è di fronte a lei e la luce azzurrina e pallida dello schermo le schiarisce i tratti del viso delineando una parvenza di serenità sul suo volto. Pochi secondi ancora e la scritta “Paolo è on line” appare nel monitor. Laura si illumina di gioia nel cuore e nell’anima.
Questo finalmente è il suo momento,il lato dolce amaro della sua giornata,la felicità improvvisa che come una scossa la sveglia dal torpore quotidiano.
Da questo momento Laura si trasforma, mostrando a Paolo un’altra donna, libera da meccanismi automatici, libera da vincoli di ogni sorta,libera e spontanea…Ciò che è dentro di lei finalmente può venire allo scoperto,senza paure.
Passione,sesso,confidenze,parole che scorrono leggere e veloci…a volte profonde a volte superficiali,senza un vero nesso logico, ma guidate da sentimenti puri e da puro istinto.
La notte aiuterà Laura a capirsi un po’di più, forse, o forse no…ma sicuramente nei suoi occhi ci sarà una luce diversa: una felicità inaspettata e fulminea la accompagnerà nel nuovo giorno, dando alla sua vita per lei diventata ormai troppo banalmente ovvia, quel retrogusto dolce amaro così tanto desiderato.